Riccardo Pampararo, chitarra
Nato
a Calice Ligure si è diplomato, nel 1981, a pieni voti in chitarra
classica presso il Conservatorio “N. Paganini” di La Spezia, sotto la
guida del Maestro Pino Briasco. Ha vinto i Concorsi nazionali di
chitarra di Ancona nel 1976 e Pieve di Candore nel 1978. Svolge attività
concertistica come solista e in varie formazioni cameristiche,
ottenendo sempre vivo apprezzamento da parte del pubblico e della
critica per la tecnica, la bellezza, la forza del suono e la sensibilità
musicale. Fa parte dl gruppo dei Medici Musicisti di Savona con il
quale ha partecipato a numerose esibizioni nazionali.
PROGRAMMA
N. Piovani La vita è bella
E. Granados Danza andaluza - Danza aragonesa
J. Pernambuco Choro (sons de carrilhoes)
M. Abloniz Recuerdo pampeano
J. Cardoso Milonga
L. Brower Un dia de noviembre
Lennon/McCartney Let it be
Led Zeppelin Starway to heaven
F. Carulli Fandango
N. Paganini Romanza
Pino Briasco Danza per Edo - Millenium
I. Albeniz Asturias
E. Lecuona Malaguena
Il
concerto per chitarra classica di giovedì 16 ottobre al Teatro Nuovo di
Valleggia è dedicato al maestro Pino Briasco di Savona, improvvisamente
scomparso il 12 febbraio scorso, pochi giorni dopo un concerto a Calice
Ligure.
“La
Vita è bella“ di Nicola Piovani apre il concerto su consiglio del
maestro Briasco stesso che lo riteneva semplicemente un buon pezzo per
incominciare.
La
prima parte del programma prevede due brani del grande compositore
spagnolo Enrique Granados, la “Danza Andaluza” e la “Rondalla Aragonesa”
, il brillante choro ,“Sons de Carilhoes”,del chitarrista brasilano
Joao Pernambuco, le due milongas di Miguel Abloniz e Jorge Cardoso, che
esprimono a pieno l’incontro dei ritmi sudafricani con la musica
argentina ,e il dolcissimo “Un dia de Noviembre” del chitarrista e
compositore cubano Leo Brower.
La
seconda parte prevede prevede due arrangiamenti dell’esecutore di due
canzoni pop e rock, “Let it be “ dei Beatles e “Starway to Heaven” dei
Led Zeppelin. Nel “Fandango” di Carulli, che segue, viene aggiunto,
prima del finale reinventato dall’esecutore, l’intro di “Thunderstruck”
degli ACDC. Si torna poi alla musica originale per chitarra con la
“Romanza in la minore” di Paganini e due composizioni di Pino Briasco:
“Danza per Edo”, dedicata dal maestro al padre di Riccardo, suo grande
amico, e “Millenium”, scritto nel settembre 1999.
Il
concerto si conclude con il famoso brano “Asturias” di Albeniz e “
Malaguena”del cubano Ernesto Lecuona in un arrangiamento che spazia dal
flamenco alla musica rock.
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